La fenomenologia che viene studiata dal Project UAP-Italia, riguarda una casistica di fenomeni che interessano varie zone in Italia, in cui si sono fatte delle ricerche direttamente sul posto o in remoto da parte di vari gruppi, i quali hanno osservato dei fenomeni che presentano caratteristiche molto simili fra di loro.

 

 

NORD-EST ITALIA

Regione Veneto

 Polesine

45°GRU: per eventuali informazioni, fare riferimento a tale gruppo.

 

 

 

CENTRO NORD ITALIA

Regione Emilia Romagna

Bologna

Il CIPH-ITACOMM (Comitato Italiano per il Progetto Hessdalen) è un gruppo di ricerca altamente specializzato che da anni studia i fenomeni luminosi anomali in atmosfera con strumentazioni all'avanguardia e periodicamente svolge missioni nella valle di Hessdalen in Norvegia per lo studio dei fenomeni luminosi che da tempo si manifestano in quella zona.

La ricerca viene svolta anche nel settore dei TLE (Transient Luminous Events), EQL (Earth Quake LIghts), EL (Earth Lights), BL (Ball Lightning) e fenomeni UAP. Formato da tecnici preparatissimi, il gruppo ha ideato SOSO (Smart Optical Sensor Observatory) un progetto di videosorveglianza del cielo per monitorare i bolidi e meteoriti in entrata nell'atmosfera, da cui si è diramata la rete di monitoraggio IMTN (Italian Meteor and TLE Network).

 


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Appennino Tosco-Emiliano

Montefiorino- Castelnovo Ne' Monti - Serramazzoni

Nell'Appennino Tosco-Emiliano sono state rilevate delle zone che sono soggette da alcuni anni a fenomeni luminosi anomali che evoluiscono in bassa atmosfera, a volte con impatti al suolo o in alcuni casi avvicinandosi a testimoni. Le zone più interessate sono le seguenti:

- zona aerea nei pressi della Pietra di Bismantova- Castelnovo Ne' Monti (RE)

- periferia Castelnovo Ne' Monti (RE)

- periferia del comune di Montefiorino (MO)

- zona del Lago Santo-Montefiorino (MO)

- periferia del comune di Serramazzoni (MO)

Queste aree sono indagate da tempo da Nicola Tosi del Centro Ricerche Appennino Modenese, geometra con una notevole preparazione in astronomia, geologia, fotografia digitale/analogica (visuale, infrarossa) ed analisi computerizzate.

 


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Appenino Tosco-Emiliano

 Sassalbo

Sassalbo è una frazione del comune di Fivizzano (MS), fra Massa Carrara e Reggio Emilia, dove nel 2001 avvenne un avvistamento UAP da parte di vari testimoni, a cui seguì una fenomenologia luminosa anomala tale da far intervenire alcuni ricercatori per monitorare l'intera zona, utilizzando apposita strumentazione. 

Venne creato così il SASSALBO PROJECT, un progetto di ricerca strumentale per lo studio applicato sul luogo di questi fenomeni, con particolare interesse sull'ascolto e le analisi di segnali radio anomali in onde lunghe (radionatura ELF-VLF).

Tuttora attivissimo, il SASSALBO PROJECT effettua lunghi periodi di monitoraggio e periodicamente fornisce report dettagliati sulla propria attività.

 


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Regione Marche

Gabicce- baia di Portonovo di Ancona

Affacciato sul Mare Adriatico, il CROSS PROJECT è un gruppo di ricercatori che dal 1997 studiano i fenomeni luminosi che si verificano lungo le coste di questa zona e al largo, dove sono state notate da vari testimoni delle "sfere luminose" di vario colore che evoluiscono nel cielo o a pochi metri dall'acqua. A quanto sembra tale fenomenologia si manifesta fra Gabicce e la baia di Portonovo di Ancona.

Il CROSS PROJECT è stato sviluppato all'interno dell'Osservatorio di Saludecio (RN) e presenta una metodologia di ricerca su osservazioni strumentali, fotografia, riprese video e ricerca sulle onde radio, ricavando un database personale di elevata qualità.

 


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